Gap to produce sufficient numbers of EVs to comply with the law in 2020
  • Le auto elettriche faranno risparmiare a quattro Paesi dell’UE oltre 4mld € all’anno con il passaggio alle rinnovabili

    Secondo un recente studio, i veicoli elettrici possono far risparmiare a Francia, Italia, Spagna e Regno Unito fra i 500 milioni e 1,3 miliardi di euro all'anno ciascuno con il passaggio all'energia rinnovabile. [1] La ricarica intelligente - ricaricare le auto elettriche nel momento migliore della giornata per la rete elettrica - contribuirà a evitare picchi di domanda, con la possibilità di stoccare l'energia rinnovabile prodotta in eccesso. Per i ricercatori di Element Energy, ciò ridurrà la necessità di costruire altri impianti di accumulo e centrali elettriche.

    Tuttavia, per trarne vantaggio, l’UE e i governi devono garantire che tutte le nuove infrastrutture di ricarica elettrica siano intelligenti, afferma Transport & Environment (T&E), che ha commissionato la ricerca insieme alle aziende energetiche Enel e Iberdrola e alla casa automobilistica Renault. Se i veicoli elettrici vengono ricaricati nelle ore di punta dell’uso dell’elettricità, ciò può portare al bisogno di nuovi impianti di generazione (fossili). La ricarica intelligente garantirebbe la ricarica dei veicoli durante la notte e nei momenti di poca domanda energetica, con conseguente diminuzione di generazione aggiuntiva.

    Julia Poliscanova, responsabile dei veicoli puliti e della mobilità elettrica presso T&E, ha affermato: “I veicoli elettrici non danneggiano le reti elettriche, come alcuni erroneamente sostengono. Anzi, le “batterie su ruote” possono far risparmiare alle reti elettriche europee costosi aggiornamenti e permettere una più rapida diffusione online di più energie rinnovabili. Occorre solo caricarle al momento giusto, ad esempio durante il giorno nei paesi soleggiati.”

    Veronica Aneris, responsabile per l’Italia a T&E ha affermato: “Questo studio conferma che la transizione verso una mobilità basata sull’elettricità verde può rappresentare un’opportunità unica per l’Italia, se gestita in modo intelligente. L’Italia può finalmente trasformare la debolezza dovuta alla scarsità di combustibili fossili in forza, grazie all’elevato potenziale di produzione di energia rinnovabile a livello locale, come l’energia solare e l’eolica. Per renderlo possibile, dobbiamo preparare il terreno adesso, assicurando la sinergia tra lo sviluppo delle rinnovabili e la diffusione dei veicoli con batterie elettriche sin da subito, nella fase di pianificazione. Ciò richiede chiarezza riguardo la direzione che vogliamo intraprendere per il futuro dei trasporti e una stretta collaborazione tra industria, amministrazione e decisori, insieme ad una forte volontà politica.”

    Secondo lo studio, riutilizzare le batterie dei veicoli elettrici per lo stoccaggio di energia farà risparmiare alle imprese un ulteriore 42% rispetto al costo di installazione di nuove batterie. Uno degli impieghi più promettenti per le batterie rigenerate è quello di evitare i picchi di domanda da parte di grossi utenti, per esempio ricaricando gli autobus elettrici nei depositi durante la notte.

    Ciononostante, lo studio avverte che l’Europa attualmente non riuscirebbe a riciclare tutte le batterie dei veicoli elettrici oggi presenti sulle sue strade. La maggior parte degli impianti di riciclo europei si occupa delle batterie al piombo, ma non di quelle agli ioni di litio, utilizzate nelle auto elettriche. Per T&E la nuova direttiva europea sulle batterie, prevista entro la fine dell’anno, deve fissare obiettivi ambiziosi per il riciclo delle batterie agli ioni di litio, cosa che permetterà la certezza degli investimenti per l’industria del riciclo.

    Julia Poliscanova conclude: “Il riciclo non è solo un pilastro fondamentale per la produzione sostenibile di batterie, ma ha anche un enorme potenziale per mantenere in Europa metalli essenziali come il cobalto e il litio, creando al contempo nuove industrie ecologiche e posti di lavoro. Oggi l’UE non sa catturare questi preziosi materiali. La prossima Commissione dovrebbe presentare una strategia industriale verde centrata sull’elettromobilità e le batterie”.

    Nota per i redattori:

    [1] Risparmio annuale della ricarica intelligente rispetto alla ricarica tradizionale: Regno Unito 1,3 miliardi €; Italia 1,26 miliardi € Francia 1,21 miliardi €; Spagna 560 milioni €.